In ambito scolastico sono entrambe presenti, motivazione intrinseca e motivazione estrinseca. Una motivazione intrinseca garantisce maggiormente il successo scolastico.
Il ragazzo che studia soprattutto in vista di un buon voto (motivazione estrinseca) e non accresce il proprio sapere (motivazione intrinseca) in mancanza di buoni voti potrebbe rinunciare allo studio.
Si possono distinguere due obbiettivi: - obbiettivi di padronanza → motivazione intrinseca (dimostrare a se stessi)
- obbiettivi di prestazione → motivazione estrinseca
(dimostrare agli altri)
Anche lo stato d'animo svolge un ruolo importante. Infatti John W. Atkinsons
ha notato che una persona che si fida di se stesso tende al successo, una persona che ha paura tende ad evitare il fallimento.
Nel primo caso le persone sono spinte ad affrontare compiti difficili, ma che ritengono fattibili (perché si fidano), nel secondo caso scelgono compiti facili oppure molto difficili per giustificare il fallimento.